Can Yaman, vacanze in famiglia e lo sfogo contro i Paparazzi
Can Yaman ha condiviso su Instagram una serie di affettuose immagini insieme alla sua famiglia durante una breve pausa a Istanbul, prima di immergersi completamente nel progetto Sandokan. Il celebre attore turco ha colto l'occasione per esprimere il suo punto di vista sul rapporto con i media e i paparazzi, lanciando qualche commento sottolineato ma misurato.
Il divo turco, pronto per la nuova avventura come Sandokan, amato in Italia, si appresta a interpretare la figura della Tigre della Malesia nel remake della celebre serie televisiva degli anni Settanta, ispirata ai romanzi di Emilio Salgari. Nonostante alcuni dubbi riguardo alla sua scelta, Can ha condiviso su Instagram alcuni momenti spensierati con la sua numerosa famiglia durante la fuga a Istanbul. Nonostante le sfide fisiche legate al suo ruolo, che hanno richiesto un significativo dimagrimento, Yaman si mostra sorridente e pronto per l'impegno che lo attende.
Durante questo momento, Can ha deciso di rivolgere alcune frecciatine ai paparazzi e alle riviste di gossip, evidenziando la sua voglia di privacy e tranquillità . Ha descritto un viaggio tranquillo a Istanbul con le sue guardie del corpo, sottolineando il desiderio di essere apprezzato per la sua arte senza essere costantemente sotto i riflettori. Nel suo lungo sfogo su Instagram, Can ha riconosciuto l'affetto dei suoi fan, ma ha anche sottolineato la sua necessità di momenti familiari sereni e ha criticato l'incessante attenzione mediatica che spesso lo circonda.
Con questo post, Can Yaman ha ottenuto numerosi apprezzamenti e consensi dai suoi sostenitori. Va ricordato che qualche tempo fa, l'attore era stato protagonista di un episodio mediatico quando aveva lanciato il telefono cellulare di un fan dalla sua auto, evento che aveva suscitato notevole clamore mediatico. Tuttavia, Yaman ha spiegato che si sentiva braccato da un individuo che agiva in modo inappropriato, ribadendo il suo rispetto per i fan attraverso gli incontri organizzati nonostante il suo limitato tempo libero.