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Afroman archivia ufficialmente i documenti per candidarsi alla presidenza nel 2024


Afroman ha annunciato di essere candidato alla presidenza degli Stati Uniti nel 2024 e lo ha reso ufficiale questa settimana! Il rapper ha depositato i documenti presso la Federal Elections Fee, che è tenuta a candidarsi alla presidenza negli Stati Uniti

Sebbene la mossa possa scioccare alcuni, inizialmente ha annunciato che si sarebbe unito alla gara a dicembre. Mentre si esibiva nel Missouri, ha raccontato alla folla i suoi piani per conquistare la Casa Bianca.

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IL Prima che mi sballassi Secondo quanto riferito, il rapper intende affrontare la legalizzazione nazionale della marijuana nella sua campagna elettorale. Tuttavia, non ci sono ulteriori dettagli sulla sua campagna o prese di posizione su altre questioni politiche.

I documenti sono stati depositati il ​​18 aprile, due giorni prima della festa non ufficiale della marijuana nota come 4/20, che si svolge ogni anno il 20 aprile.

Responsabile della campagna di Afroman Jason Selvaggio ha detto allo sbocco che stanno chiedendo supporto come “Afroman assume questa grande e degna causa come nostro comandante in capo della hashish.”

La sua corsa presidenziale arriva nel mezzo di una rissa legale con la polizia dell’Ohio. Lo scorso agosto, il dipartimento dello sceriffo della contea di Adams è entrato nella sua casa con le pistole estratte per cercare stupefacenti. Afroman non period nella sua casa in Ohio ma a Chicago in quel momento.

Dopo la ricerca, Afroman ha condiviso il filmato della perquisizione della polizia nei put up sui social media e un video musicale per Mi aiuterai a riparare la mia porta.

In risposta, sette agenti coinvolti nel raid hanno citato in giudizio il rapper a marzo per aver utilizzato la loro somiglianza e raffigurazioni “senza l’autorizzazione di nessuno dei querelanti”. Dicono di averlo “ha subito umiliazioni, scherno, disagio mentale, imbarazzo e perdita di reputazione”.

Il responsabile della campagna Savage ha evidenziato la causa in corso mentre parlava con TMZ.

“La continua persecuzione di Afroman da parte del dipartimento dello sceriffo della contea di Adams, apertamente corrotto, evidenzia perfettamente che questa corruzione della management è arrivata fino alle forze dell’ordine in tutto il paese. La riforma della giustizia penale e la legalizzazione federale della marijuana rimangono due delle assi principali della piattaforma della sua campagna.






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